L’Agenzia delle Entrate ha finalmente chiarito, con la Circolare n.4/E, che è possibile applicare agli impianti Fotovoltaici imbullonati, cioè non integrati all’edificio, un’aliquota di ammortamento del 9%.
Sono infatti definiti, ora, beni mobili e non sono quindi soggetti ad accatastamento e beneficiano del SuperAmmortamento del 140% in ca. 11 anni.

Tale aliquota è applicabile a tutte le parti impiantistiche, ovvero moduli, inverter , cablaggi e sistemi di ancoraggio anche se ad inseguimento.

Il beneficio del SuperAmmortamento in termini di extra risparmio fiscale è di circa 10.000€ in più per un investimento tipo di 100.000€, oltre all’accorciamento del periodo di ammortamento da 25 a 11 anni.

Il SuperAmmortamento si applica solo ad impianti fotovoltaici Nuovi costruiti dopo il 15/10/2015 ed entro il 31/12/2017.
Sono ammessi impianti costruiti entro il 30/6/2018 purché ordinati entro fine 2017 con versamento del 20% di caparra.

Non possono beneficiare del super ammortamento interventi di sostituzione/ammodernamento su impianti esistenti.

Rimangono invece ammortizzabili al 4%, e quindi in ammortamento standard del 100% in 25 anni tutte le parti Immobiliari, ovvero il suolo dove posa l’impianto, lastricati, recinzioni ecc …