La convenienza di un impianto fotovoltaico

La prima domanda che si pone un cliente privato di fronte all’acquisto di un impianto fotovoltaico è: mi conviene? Vediamo di rispondere a questa domanda in modo semplice e chiaro.

1° convenienza: durante il giorno l’impianto fotovoltaico produce energia elettrica. Tutti i consumi elettrici diurni sono quindi “gratuiti” e sono esenti da tasse e accise. Il consiglio è di spostare l’uso degli elettrodomestici il più possibile durante il giorno. Questo comportamento virtuoso produrrà un calo dell’importo della bolletta Enel da una media del 35% in su. Più si consuma durante la produzione dell’impianto e meno pagheremo in bolletta elettrica.

2° convenienza: tutti sanno che fino al 31 dicembre 2016 avremo la possibilità di godere della detrazione fiscale del 50%. Questo significa che metà dell’investimento verrà recuperato scalandolo dalle tasse in dieci anni. Esempio se la cifra totale è 5.000€, il cliente recupererà 2500€ in dieci anni non versando 250€ all’anno di Irpef.

3° convenienza: il meccanismo dello scambio sul posto. È un contratto tra il proprietario dell’impianto e il GSE a Roma. Durante il giorno l’energia elettrica prodotta dall’impianto e non consumata dal cliente va immagazzinata dall’Enel. Durante la sera o nei momenti in cui l’impianto fotovoltaico non produce, il cliente può riprelevare la sua energia e usarla. Questo comporta il venir meno del costo di acquisto di questa energia. Il cliente paga la bolletta all’Enel e il Gse restituisce il costo di questa energia con degli acconti e un bonifico di conguaglio annuale.

4° convenienza: l’impianto fotovoltaico immette in rete tutta l’energia prodotta e non autoconsumata durante il giorno. Durante il periodo di non produzione il cliente preleva dall’Enel una parte dell’energia immessa e la consuma. Se all’ENEL rimane dell’altra energia di proprietà, il cliente ha due scelte: la prima è vendere questa energia al Gse (arriva un altro bonifico) o mantenerla in deposito per consumarla negli anni successivi.